Partial Geometries in Finite Affine Spaces.
Se è una quadrica rigata non singolare di , coniche non degeneri tracciate su diconsi costituire un fascio (flock) quando esse ricoprono completamente, il che val quanto dire che tali coniche risultano a due a due prive di punti comuni. Qui si dimostra che, mentre per pari (ossia potenza di 2) ogni fascio risulta lineare (e cioè formato dalle sezioni di coi piani passanti per una retta priva di punti a comune con ),quando è dispari esistono sempre dei fasci non lineari.
Dopo aver data la definizione delle geometrie semiparziali, ed in particolare di quelle simmetriche, si danno esempi di geometrie semiparziali che non sono geometrie parziali. Si studiano poi le polarità nelle geometrie semiparziali simmetriche e di esse si forniscono esempi.
Ad ogni assegnata geometria parziale ne viene associata un'altra (che può dirsi ad essa complementare). Vengono poi caratterizzate le strutture d'incidenza ottenibili a partire da un piano proiettivo (non necessariamente desarguesiano) d'ordine col sopprimere da i punti di un -arco, essendo un intero soddisfacente alle .
Si determinano tutte le geometrie semiparziali immergibili negli spazi proiettivi , .
Lo studio dei sistemi di cerchi [o sezioni piane contenenti più di un punto] di un ovaloide [-calotta] di un ha utili applicazioni nella teoria dei piani di traslazione. Qui sistemi siffatti vengono investigati con particolare riguardo al caso in cui i piani dei loro cerchi escono da un punto non situato sull'ovaloide, assieme alla configurazione formata dai poli di tali piani rispetto all'ovaloide.
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