Sul significato soggettivo della probabilità
Bruno de Finetti (1931)
Fundamenta Mathematicae
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Bruno de Finetti (1931)
Fundamenta Mathematicae
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Alberto Saracco (2017)
Matematica, Cultura e Società. Rivista dell'Unione Matematica Italiana
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In questo articolo si usa la probabilità per analizzare il gioco d'azzardo e si usa il gioco d'azzardo come motivazione per parlare di probabilità. Vuole fornire uno spunto per presentare la probabilità in maniera laboratoriale interessante per gli studenti delle scuole superiori.
Laura Toti Rigatelli (1974)
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova
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Carla Massaza (1973)
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova
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Domenico Boccioni (1965)
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova
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Tomaso Millevoi (1963)
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova
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Giorgio Letta (1968)
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova
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Laura M. Sangalli (2007)
Bollettino dell'Unione Matematica Italiana
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Vincenzo De Filippis (2000)
Bollettino dell'Unione Matematica Italiana
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D. Arezzo, L. Robbiano (1970)
Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova
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Marco Bramanti (2009)
La Matematica nella Società e nella Cultura. Rivista dell'Unione Matematica Italiana
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Dopo aver brevemente illustrato in cosa consiste il test del DNA, si discutono alcuni problemi probabilistici legati a questo test e si cerca di stabilire qualche formula per il calcolo delle probabilità di eventi significativi in questo contesto. Ne emergono alcune osservazioni interessanti, dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo.
Robert J. Aumann (2008)
La Matematica nella Società e nella Cultura. Rivista dell'Unione Matematica Italiana
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Si dice che due individui, 1 e 2, hanno conoscenza comune di un evento E se entrambi lo conoscono, 1 sa che 2 conosce E, 2 sa che 1 conosce E, 1 sa che 2 sa che 1 conosce E, e così via. TEOREMA. Se due persone hanno la stessa distribuzione di probabilità iniziale e se le loro distribuzioni di probabilità a posteriori per un evento A sono conoscenza comune, allora queste distribuzioni sono uguali.