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Determination of creep, fatigue and activation energy from constant strain-rate experiments

Michele Caputo (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

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Si interpretano i risultati degli esperimenti fatti su mezzi anelastici mediante applicazione di deformazioni crescenti linearmente nel tempo. Si trova che dai risultati di questi esperimenti, si può risalire alla funzione di creep che viene determinata con tre diversi modelli di approssimazione. Si trova inoltre che per decidere sul comportamento a lungo termine dei materiali sono necessari esperimenti a più lungo termine di quelli fatti. Si dimostra poi che le relazioni classiche che...

Relationship between Aggressiveness due to Isolation and Social Status in the House Mouse

Danilo Mainardi, Marisa Mainardi, Stefano Parmigiani, Antonio Pasquali (1977)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Nel nostro esperimento siamo partiti dall’ipotesi di lavoro che i topi mantenuti in isolamento fossero individui predominanti e che la cosiddetta iperaggressività da isolamento potesse almeno in parte essere frutto interpretativo di confronti fatti senza tenere nel dovuto conto lo stato sociale degli animali. I topi mantenuti in isolamento (che non hanno cioè sperimentato durante questo periodo esperienze di sottomissione) vengono infatti di solito confrontati con animali estratti a...

On the induction of somites in chick embryo

Annamaria Bolzern, Marisa Cigada Leonardi, Fiorenza De Bernardi, Rosalba Maci, Silvio Ranzi (1978)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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I somiti non si differenziano nell'espianto postnodale del blastoderma di pollo coltivato in vitro col metodo di New. Somiti si differenziano invece se al liquido di allevamento è aggiunto mRNA di miosina 26S estratto da muscoli di embrioni di pollo di 14 giorni. Lo stesso risultato si ottiene se il pezzo postnodale è coltivato in un pool di mRNA di muscolatura. Somiti sono anche indotti se al liquido di allevamento si aggiunge miosina. L'aggiunta di puromicina impedisce l'induzione...

The unbonded contact problem of a rectangular plate resting on an elastic foundation

Luigi Ascione, Renato S. Olivito, Giuseppe Spadea (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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In questo lavoro viene analizzato il problema di equilibrio statico di una piastra rettangolare in contatto unilaterale e senza attrito con un mezzo elastico. Si esaminano i due modelli di fondazione alla Winkler e di semispazio elastico. Il problema viene risolto mediante discretizzazione agli elementi finiti utilizzando un approccio di tipo «penalty». La rapida convergenza del metodo e la sua efficienza sono dimostrate dagli esempi studiati, che riguardano sia piastre quadrate che...

Morphological observations and histochemical localization of carbonic anhydrase in the mucosa of the stomach of Salmo irideus

Pietro Palatroni, Anna Maria Bondi, Giovanna Menghi, Maria Gabriella Gabrielli (1980)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Nello stomaco di Salmo irideus è stato eseguito uno studio morfologico ultrastrutturale ed è stata localizzata istochimicamente l'anidrasi carbonica, al microscopio ottico, con il metodo di Hansson. L'osservazione morfologica ha dimostrato che le cellule di rivestimento della mucosa gastrica sono tipiche cellule mucose. Le ghiandole gastriche sono ghiandole tubulari; nei punti di contatto tra cellule adiacenti sono presenti spazi intercellulari, occupati da numerose evaginazioni citoplasmatiche....

Leonida Tonelli

Silvio Cinquini (1950)

Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa - Classe di Scienze

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ABO blood groups, sex ratio and intrauterine development

Fulvia Gloria-Bottini, Erminia Carapella-De Luca, Marcello Orzalesi, Egidio Bottini (1980)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Lo studio di due serie indipendenti di neonati di razza Caucasica ha mostrato che le femmine di gruppo B compatibili con la loro madre hanno un peso inferiore rispetto alle altre classi di neonati di sesso femminile e che il loro numero è più basso rispetto all'atteso calcolato sulla base delle frequenze geniche nel sistema ABO. I dati suggeriscono che durante la vita intrauterina, le femmine di gruppo B compatibili con la madre hanno un accrescimento più lento ed una ridotta probabilità...

On the production of diploid offspring from specimens of the triplo-hexaploid biotype of the planarian Dugesia benazzii

Giuseppina Benazzi Lentati, Paolo Deri (1980)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Sono stati compiuti ulteriori studi su una popolazione del Triclade paludicolo Dugesia benazzii caratterizzata dalla contemporanea presenza, in percentuali circa eguali, di ovociti esaploidi e triploidi. Gli ovociti esaploidi producono per pseudogamia discendenti triploidi che a loro volta presentano di nuovo i due tipi di ovociti; gli ovociti triploidi invece danno uova aploidi dalle quali, dopo fecondazione, si sviluppano embrioni diploidi, che tuttavia sono colpiti da precoce letalità....

A more generai model for balanced polymorphism

Andrea Novelletto (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

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Le moderne acquisizioni della biologia molecolare dimostrano che possono esistere molte alterazioni molecolari diverse il cui risultato a livello fenotipico è molto simile in quanto producono un gene «non funzionale». Ciò fa presupporre che ad ogni generazione la frequenza di questi eventi sia molto alta rispetto alle mutazioni specifiche e unidirezionale in quanto non contrastata dagli eventi specifici «di ritorno». L’equazione (3) rappresenta un modello che descrive il polimorfismo...

A more generai model for balanced polymorphism

Andrea Novelletto (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Le moderne acquisizioni della biologia molecolare dimostrano che possono esistere molte alterazioni molecolari diverse il cui risultato a livello fenotipico è molto simile in quanto producono un gene «non funzionale». Ciò fa presupporre che ad ogni generazione la frequenza di questi eventi sia molto alta rispetto alle mutazioni specifiche e unidirezionale in quanto non contrastata dagli eventi specifici «di ritorno». L’equazione (3) rappresenta un modello che descrive il polimorfismo...

Notizie.

UMI (1958)

Bollettino dell'Unione Matematica Italiana

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Comparative thermogravimetric, x-ray diffraction and electron microscope investigations of burnt bones from recent, ancient and prehistoric age

Ermanno Bonucci, Giorgio Graziani (1975)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Sono state studiate comparativamente, in campioni di osso fossile musteriano, di osso del VI—V secolo A.C., e di osso recente, le modificazioni strutturali causate nel tessuto osseo dall'esposizione al fuoco. A tal fine i provini di osso sono stati analizzati mediante analisi termiche, diffrattome-triche ai raggi x ed elettroniche, ed al microscopio elettronico. I risultati hanno dimostrato che nel tessuto osseo, esposto in aria a temperatura elevata, la componente inorganica subisce...

Anelli vorticosi ruotanti

Luigi Sante Da Rios (1931)

Rendiconti del Seminario Matematico della Università di Padova

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Equilibria with non-rigid motions in a magnetoplasma

Massimo Tessarotto (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

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Si studiano soluzioni perturbative dell'equazione cinetica di Fokker-Planck nella approssimazione «di raggio di Larmor piccolo» che corrispondono a stati iniziali in presenza di moti non rigidi del plasma. Quali esempi si considerano, in particolare, configurazioni di equilibrio idromagnetico spazialmente simmetriche.

Equilibria with non-rigid motions in a magnetoplasma

Massimo Tessarotto (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Si studiano soluzioni perturbative dell'equazione cinetica di Fokker-Planck nella approssimazione «di raggio di Larmor piccolo» che corrispondono a stati iniziali in presenza di moti non rigidi del plasma. Quali esempi si considerano, in particolare, configurazioni di equilibrio idromagnetico spazialmente simmetriche.

Adiabatic invariants for a collisional magnetoplasma in the presence of spatial symmetries

Massimo Tessarotto (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

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Si studiano, nella cosiddetta approssimazione di «piccolo raggio di Larmor», le proprietà di soluzioni perturbative dell’equazione di Fokker-Planck che descrive un magnetoplasma quiescente immerso in una configurazione di equilibrio idromagnetico spazialmente simmetrica. Si formula il problema della determinazione degli invarianti adiabatici ammessi da tale sistema e si dimostra che, oltre agli usuali, il plasma ne ammette altri dovuti specificatamente alla simmetria.

Adiabatic invariants for a collisional magnetoplasma in the presence of spatial symmetries

Massimo Tessarotto (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

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Si studiano, nella cosiddetta approssimazione di «piccolo raggio di Larmor», le proprietà di soluzioni perturbative dell’equazione di Fokker-Planck che descrive un magnetoplasma quiescente immerso in una configurazione di equilibrio idromagnetico spazialmente simmetrica. Si formula il problema della determinazione degli invarianti adiabatici ammessi da tale sistema e si dimostra che, oltre agli usuali, il plasma ne ammette altri dovuti specificatamente alla simmetria.