Modo simbolico, mondi possibili e matematica
Daniele Gouthier; Marta Salvador
Bollettino dell'Unione Matematica Italiana (2006)
- Volume: 9-A, Issue: 1, page 65-88
- ISSN: 0392-4041
Access Full Article
topAbstract
topHow to cite
topGouthier, Daniele, and Salvador, Marta. "Modo simbolico, mondi possibili e matematica." Bollettino dell'Unione Matematica Italiana 9-A.1 (2006): 65-88. <http://eudml.org/doc/289562>.
@article{Gouthier2006,
abstract = {Nella comunicazione pubblica della matematica, il ruolo del linguaggio e, in particolare, del formalismo simbolico, ricopre una posizione centrale più di quanto succede per altre discipline scientifiche. La questione coinvolge diverse dimensioni linguistiche e comunicative che si intersecano tra loro. L'articolo presenta alcuni strumenti teorici interdisciplinari che possono aiutare coloro che parlano di matematica a capire quale ruolo i simboli possano ricoprire nell'esprimere il sapere matematico, soprattutto nella comunicazione pubblica della disciplina, ma anche negli scritti degli esperti per gli esperti. Viene preso in esame il profilo della costruzione discorsivo/narrativa, che porta al tema dei mondi possibili, siano questi usati per interpretare il piano concettuale di formulazione delle teorie o quello simbolico di utilizzo dei segni. Assieme a una sintetica analisi della genesi storica del simbolismo matematico, vengono quindi presentate alcune tradizionali classificazioni semiotiche, evidenziando la difficoltà di attribuire al simbolo uno statuto indipendente dal contesto d'uso, dal momento che è inevitabile ricorrere a idee già presenti nella mente dell’interlocutore, lasciando al loro valore analogico e iconico il ruolo primario di comunicare una nuova idea.},
author = {Gouthier, Daniele, Salvador, Marta},
journal = {Bollettino dell'Unione Matematica Italiana},
language = {ita},
month = {4},
number = {1},
pages = {65-88},
publisher = {Unione Matematica Italiana},
title = {Modo simbolico, mondi possibili e matematica},
url = {http://eudml.org/doc/289562},
volume = {9-A},
year = {2006},
}
TY - JOUR
AU - Gouthier, Daniele
AU - Salvador, Marta
TI - Modo simbolico, mondi possibili e matematica
JO - Bollettino dell'Unione Matematica Italiana
DA - 2006/4//
PB - Unione Matematica Italiana
VL - 9-A
IS - 1
SP - 65
EP - 88
AB - Nella comunicazione pubblica della matematica, il ruolo del linguaggio e, in particolare, del formalismo simbolico, ricopre una posizione centrale più di quanto succede per altre discipline scientifiche. La questione coinvolge diverse dimensioni linguistiche e comunicative che si intersecano tra loro. L'articolo presenta alcuni strumenti teorici interdisciplinari che possono aiutare coloro che parlano di matematica a capire quale ruolo i simboli possano ricoprire nell'esprimere il sapere matematico, soprattutto nella comunicazione pubblica della disciplina, ma anche negli scritti degli esperti per gli esperti. Viene preso in esame il profilo della costruzione discorsivo/narrativa, che porta al tema dei mondi possibili, siano questi usati per interpretare il piano concettuale di formulazione delle teorie o quello simbolico di utilizzo dei segni. Assieme a una sintetica analisi della genesi storica del simbolismo matematico, vengono quindi presentate alcune tradizionali classificazioni semiotiche, evidenziando la difficoltà di attribuire al simbolo uno statuto indipendente dal contesto d'uso, dal momento che è inevitabile ricorrere a idee già presenti nella mente dell’interlocutore, lasciando al loro valore analogico e iconico il ruolo primario di comunicare una nuova idea.
LA - ita
UR - http://eudml.org/doc/289562
ER -
References
top- ARZARELLO, F., Inside and outside: Spaces, times and language in proof production, in Nakahara T., Koyama M. (Eds), Proceedings of the 24th International Conference for the Psychology of Mathematics Education (Vol. 1, pp.23-38), Hiroshima University, Japan, 2000.
- CAJORI, F., A History of Mathematical Notations, The Open court publishing company, Chicago, 1928. MR3363427
- COCKING, R. R. - MESTRE, J. P., Linguistic and cultural influences on learning mathematics, Lawrence Erlbaum, Hillsdale, NJ, 1988.
- DE MAURO, T., Guida all'uso delle parole, Editori Riuniti, Roma, 2003.
- ECO, U., Lector in fabula. La cooperazione interpretativa nei testi narrativi, Bompiani, Milano, 1979.
- ECO, U., Semiotica e filosofia del linguaggio, Einaudi, Torino, 1984.
- EMMER, M., Matematica e cultura: la via maestra della divulgazione, Bollettino UMI, serie VIII, VII-A (2004), 249-273
- FABBRICHESI, M., Pensare in formule, Bollati Boringhieri, Torino, 2004.
- FIRTH, R., I simboli e le mode, Laterza, Bari, 1977.
- FREGE, G. (a c. di C. Penco e E. Picardi), Senso, funzione e concetto, Laterza (Bari, 2001).
- GOUTHIER, D., Termini e linguaggio per comunicare matematica, JCOM1 (2) (2002), http://jcom.sissa.it/
- GOUTHIER, D., Il linguaggio nella matematica, Pedagogika.it, VIII (5), Milano, 2004.
- HEGEL, G. W. F., Estetica, Einaudi, Torino, 1976.
- HEISENBERG, W., Fisica e filosofia, il Saggiatore (Milano, 1961).
- KENNEDY, H., Peano. Storia di un matematico, Boringhieri, Torino, 1983.
- PEDEMONTE, B. - ROBOTTI, E., Aspetti linguistici della dimostrazione, Notiziario UMI, XXXI (10) (2004), 12-32
- PEIRCE, C. S., Collected papers, Harvard University Press, MA, 1931-1958. MR110632
- PEIRCE, C. S., Philosophical writings, Dover, New York, 1955.
- PITRELLI, N., La crisi del «Public Understanding of Science» in Gran Bretagna, JCOM3 (1) (2003), http://jcom.sissa.it/
- RADFORD, L., Gestures, Speech, and the Sprouting of Signs: A Semiotic-Cultural Approach to Student's Types of Generalization in Mathematical Thinking and Learning, 5(1) (2003), 37-70, Lawrence Erlbaum Associates Inc.
- ROERO, C. S., I matematici e la lingua internazionale, Bollettino UMI, serie VIII, II-A (1999), 159-182 MR1801598
- TOBIAS, S., Come vincere la paura della matematica, Longanesi, Milano, 1994.
- YACKEL, E. - MCCLAIN, K., Symbolizing and communicating in mathematics classrooms, Lawrence Erlbaum Associates, Mahwah, NJ, 2000. Zbl0955.00007
NotesEmbed ?
topTo embed these notes on your page include the following JavaScript code on your page where you want the notes to appear.