On the Invariant Theory of Contact Transformations.
La presente Nota viene a collegare e completare due lavori anteriori dell'Autore [1, 2] concernenti gli spazi areolari. Dopo aver mostrato (Teorema I, n.3) come ad ogni funzione su di una varietà differenziabile - che sia integrando di un integrale multiplo invariante - possa venire associata una connessione soddisfacente a certe due condizioni, con l'uso di questa si esprime (Teorema II, n.4) la condizione affinché un sottospazio risulti estremale.
Page 1