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Some Characterization of the q -Gamma Function by Functional Equations. Nota I

Marino Badiale (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

In questo lavoro, suddiviso in una Nota I e in una Nota II, si estendono alle funzioni q -gamma i classici risultati sulla determinazione univoca della funzione gamma tramite equazioni funzionali; si introduce poi una q -generalizzazione di una funzione fattoriale intera, e se ne indicano le principali proprietà.

Some Characterization of the q -Gamma Function by Functional Equations. Nota II

Marino Badiale (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

In questo lavoro, suddiviso in una Nota I e in una Nota II, si estendono alle funzioni q -gamma i classici risultati sulla determinazione univoca della funzione gamma tramite equazioni funzionali; si introduce poi una q -generalizzazione di una funzione fattoriale intera, e se ne indicano le principali proprietà.

Some Characterization of the q -Gamma Function by Functional Equations. Nota I

Marino Badiale (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

In questo lavoro, suddiviso in una Nota I e in una Nota II, si estendono alle funzioni q -gamma i classici risultati sulla determinazione univoca della funzione gamma tramite equazioni funzionali; si introduce poi una q -generalizzazione di una funzione fattoriale intera, e se ne indicano le principali proprietà.

Solutions in Gevrey spaces of partial differential equations with constant coefficients

Lamberto Cattabriga (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si dà una condizione sufficiente per la esistenza di una soluzione in uno spazio di Gevrey Γ d ( 𝐑 𝐧 ) , d razionale 1 , n 2 , di una equazione lineare a derivate parziali a coefficienti costanti P ( D ) u = f , quando f Γ d ( 𝐑 𝐧 ) . La dimostrazione completa dei risultati ottenuti è contenuta in una nota dell’autore in corso di pubblicazione su "Astérisque".

Solutions in Gevrey spaces of partial differential equations with constant coefficients

Lamberto Cattabriga (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si dà una condizione sufficiente per la esistenza di una soluzione in uno spazio di Gevrey Γ d ( 𝐑 𝐧 ) , d razionale 1 , n 2 , di una equazione lineare a derivate parziali a coefficienti costanti P ( D ) u = f , quando f Γ d ( 𝐑 𝐧 ) . La dimostrazione completa dei risultati ottenuti è contenuta in una nota dell’autore in corso di pubblicazione su "Astérisque".

The bounce problem, on n-dimensional Riemannian manifolds

Giuseppe Buttazzo, Danilo Percivale (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

In questo lavoro vengono generalizzati i risultati relativi al problema del rimbalzo unidimensionale studiato in [5]. Precisamente si considera un punto mobile su una varietà Riemanniana V n -dimensionale, soggetto all’azione di un potenziale variabile nel tempo e vincolato a restare in una parte W di V avente un bordo di classe C 3 contro cui il punto «rimbalza». Lo studio del problema richiede l’uso di metodi di Γ -convergenza del tipo usato in [5], metodi che sembrano caratteristici...

The pair of matrix equations A X = B and A * Y + C X = D

Jerzy K. Baksalary (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

È stata trovata una condizione necessaria e sufficiente affinchè le due equazioni matriciali A X = B e A * Y + C X = D ammettano una soluzione comune. Di quest’ultima è poi stata data una rappresentazione generale, per il caso in cui la condizione trovata sia soddisfatta. È stato inoltre formulato un criterio per l’unicità della soluzione e, ove essa sia unica, ne è stata determinata la forma. Questi problemi erano stati in precedenza trattati da V. Valerio (1976), ma le conclusioni a cui egli è pervenuto...

The pair of matrix equations A X = B and A * Y + C X = D

Jerzy K. Baksalary (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

È stata trovata una condizione necessaria e sufficiente affinchè le due equazioni matriciali A X = B e A * Y + C X = D ammettano una soluzione comune. Di quest’ultima è poi stata data una rappresentazione generale, per il caso in cui la condizione trovata sia soddisfatta. È stato inoltre formulato un criterio per l’unicità della soluzione e, ove essa sia unica, ne è stata determinata la forma. Questi problemi erano stati in precedenza trattati da V. Valerio (1976), ma le conclusioni a cui egli è pervenuto...

Δ -tautologies, uniform and non-uniform upper bounds in computation theory

Daniele Mundici (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Una Δ -tautologia è una tautologia del tipo H K avente un solo interpolante di Craig J , a meno di equivalenza logica. Utilizzando misure di complessità relative al problema di trovare tale J , mostriamo come si possano ottenere limiti non uniformi di complessità mediante limiti uniformi, e viceversa.

On the existence of scrolls in 𝐏 𝟒

Antonio Lanteri (1980)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si dimostra il seguente risultato. Sia X una superficie proiettivamente rigata, non iperpiana, di 𝐏 𝟒 ; allora X è la rigata cubica oppure è una rigata quintica ellittica. Si descrive inoltre una nuova generazione proiettiva delle rigate quintiche ellittiche di 𝐏 𝟒 .

A Note on Badiale's Characterization of the q -Gamma Functions

Marino Badiale, Francis J. Sullivan (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si precisano alcuni risultati del lavoro accennato nel titolo.

Δ -tautologies, uniform and non-uniform upper bounds in computation theory

Daniele Mundici (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Una Δ -tautologia è una tautologia del tipo H K avente un solo interpolante di Craig J , a meno di equivalenza logica. Utilizzando misure di complessità relative al problema di trovare tale J , mostriamo come si possano ottenere limiti non uniformi di complessità mediante limiti uniformi, e viceversa.

The bounce problem, on n-dimensional Riemannian manifolds

Giuseppe Buttazzo, Danilo Percivale (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

In questo lavoro vengono generalizzati i risultati relativi al problema del rimbalzo unidimensionale studiato in [5]. Precisamente si considera un punto mobile su una varietà Riemanniana V n -dimensionale, soggetto all’azione di un potenziale variabile nel tempo e vincolato a restare in una parte W di V avente un bordo di classe C 3 contro cui il punto «rimbalza». Lo studio del problema richiede l’uso di metodi di Γ -convergenza del tipo usato in [5], metodi che sembrano caratteristici...

Cylindrical real hyper surfaces in 𝐂 n

Claudio Rea (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si stabiliscono due condizioni sufficienti per un germe di ipersuperficie reale di classe c in 𝐂 n affinchè esistano coordinate olomorfe rispetto alle quali l'ipersuperficie risulti essere il luogo di zeri di una funzione di k < n variabili e k sia minimale rispetto a questa proprietà. In altre parole si vuole che l'ipersuperficie, a meno di una trasformazione bi-olomorfa, sia l’unione di sottovarietà lineari complesse, parallele di dimensione n k .

A model for the occurrence of the acceleration of the ground caused by earthquakes

Michele Caputo (1980)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

L’analisi statistica di quindici insiemi di misure di rilassamento di sforzo elastico in quindici differenti insiemi di terremoti (sequenze, sciami, scosse successive o terremoti scelti a caso in una regione) per un totale di 926 eventi in Italia, Giappone, Isole Aleutine, Messico e California, conferma che il rilassamento di sforzo p è una funzione decrescente di p ed è quasi proporzionale a p x - 1 ( a < o ) come previsto da Caputo (1976). Usando questa distribuzione statistica e...

Cylindrical real hyper surfaces in 𝐂 n

Claudio Rea (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si stabiliscono due condizioni sufficienti per un germe di ipersuperficie reale di classe c in 𝐂 n affinchè esistano coordinate olomorfe rispetto alle quali l'ipersuperficie risulti essere il luogo di zeri di una funzione di k < n variabili e k sia minimale rispetto a questa proprietà. In altre parole si vuole che l'ipersuperficie, a meno di una trasformazione bi-olomorfa, sia l’unione di sottovarietà lineari complesse, parallele di dimensione n k .

Semicontinuity in L for polyconvex integrals

Emilio Acerbi, Giuseppe Buttazzo, Nicola Fusco (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Viene studiata la semicontinuità rispetto alla topologia di L ( Ω ; 𝐑 m ) per alcuni funzionali del Calcolo delle Variazioni dipendenti da funzioni a valori vettoriali.

On control theory and its applications to certain problems for Lagrangian systems. On hyperimpulsive motions for these. II. Some purely mathematical considerations for hyper-impulsive motions. Applications to Lagrangian systems

Aldo Bressan (1988)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

See Summary in Note I. First, on the basis of some results in [2] or [5]-such as Lemmas 8.1 and 10.1-the general (mathematical) theorems on controllizability proved in Note I are quickly applied to (mechanic) Lagrangian systems. Second, in case Σ , χ and M satisfy conditions (11.7) when 𝒬 is a polynomial in γ ˙ , conditions (C)-i.e. (11.8) and (11.7) with 𝒬 0 -are proved to be necessary for treating satisfactorily Σ 's hyper-impulsive motions (in which positions can suffer first order discontinuities)....

On the canonical development of Parseval formulas for singular differential operators

Robert W. Carroll (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Per funzioni opportune f , g si ottiene una formula di Parseval 𝐑 Q , 𝒬 f 𝒬 g λ = Δ Q - 1 / 2 f , Δ Q - 1 / 2 g per operatori differenziali singolari di tipo dell'operatore radiale di Laplace-Beltrami. 𝐑 Q è una funzione spettrale generalizzata di tipo Marčenko e può essere rappresentata per mezzo di un certo nucleo della trasmutazione.

On Lagrangian systems with some coordinates as controls

Franco Rampazzo (1988)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Let Σ be a constrained mechanical system locally referred to state coordinates ( q 1 , , q N , γ 1 , , γ M ) . Let ( γ ~ 1 γ ~ M ) ( ) be an assigned trajectory for the coordinates γ α and let u ( ) be a scalar function of the time, to be thought as a control. In [4] one considers the control system Σ γ ^ , which is parametrized by the coordinates ( q 1 , , q N ) and is obtained from Σ by adding the time-dependent, holonomic constraints γ α = γ ^ α ( t ) := γ ~ α ( u ( t ) ) . More generally, one can consider a vector-valued control u ( ) = ( u 1 , , u M ) ( ) which is directly identified with γ ^ ( ) = ( γ ^ 1 , , γ ^ M ) ( ) . If one denotes the momenta...

On the adjoint system to a very ample divisor on a surface and connected inequalities

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Siano: S una superficie algebrica proiettiva complessa non singolare, K un divisore canonico ed H un divisore molto ampio su S . Questo lavoro ha per oggetto lo studio dell'indice di autointersezione ( K + H ) 2 . Si dimostra, innanzitutto, la disuguaglianza ( K + H ) 2 0 , nell'ipotesi che la superficie S ottenuta immergendo S mediante il sistema lineare completo | H | non sia uno scroll. Questa disuguaglianza è connessa con alcuni risultati di Sommese e Van de Ven sulla generazione del fascio 𝒪 s ( K + H ) . La dimostrazione...

Craig's interpolation theorem, in computation theory

Daniele Mundici (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si espongono alcuni risultati, provati dall’Autore negli articoli citati nella bibliografia, a proposito della complessità del teorema d’interpolazione di Craig: con ciò si intende la relazione tra la lunghezza (cioè il numero di simboli) della formula χ e la lunghezza di φ e ψ , ove φ ψ è un’implicazione valida, e χ è un interpolante, come esibito dal teorema di interpolazione stesso. Si intende altresì sottolineare la rilevanza dello studio della complessità dell’interpolazione per far...

General operators binding variables in the interpreted modal calculus 𝒞 ν

Aldo Bressan, Alberto Zanardo (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si considera il calcolo modale interpretato 𝒞 ν , che è basato su un sistema di tipi con infiniti livelli, contiene descrizioni, ed è dotato di una semantica di tipo generale - v. [2], o [3], o [4], o [5]. In modo semplice e naturale si introducono in 𝒞 ν operatori vincolanti variabili, di tipo generale. Per teorie basate sul calcolo logico risultante 𝒞 ν vale un teorema di completezza, che si dimostra in modo immediato sulla base dell'estensione del teorema parziale di completezza stabilito...

A Note on Regular-closed Functions

Takashi Noiri (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Se X ed Y sono spazi topologici, una funzione f : X Y è detta regolarmente chiusa [5] se essa trasforma ogni insieme regolarmente chiuso di X in un insieme chiuso di Y . Si dimostra che una funzione regolarmente chiusa f : X Y risulta chiusa se X è normale.

A classification for real and complex finite dimensional * -algebras

Mauro Meschiari (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

La presente Nota contiene una lista di J -algebre reali di dimensione finita ed una lista di J -algebre complesse di dimensione finita tali che: 1) due elementi distinti di ogni lista non sono mai J -isomorfi; 2) ogni J -algebra di dimensione finita reale (complessa) è J —isomorfa su 𝐑 (su 𝐂 ) alla somma diretta, finita, di J -algebre reali (complesse) elencate nella lista. In altre parole, diamo qui una classificazione completa delle J —algebre reali e delle J -algebre complesse di dimensione...

Complements of analytic subvarieties and q-complete spaces

Edoardo Ballico (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si dimostra che il complementare X Y di un sottospazio analitico chiuso localmente intersezione completa di codimensione q di una varietà di Stein è q -completo.

On the adjoint system to a very ample divisor on a surface and connected inequalities. Nota I

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Siano: S una superficie algebrica proiettiva complessa non singolare, K un divisore canonico ed H un divisore molto ampio su S . Questo lavoro ha per oggetto lo studio dell'indice di autointersezione ( K + H ) 2 . Si dimostra, innanzitutto, la disuguaglianza ( K + H ) 2 0 , nell'ipotesi che la superficie S ottenuta immergendo S mediante il sistema lineare completo | H | non sia uno scroll. Questa disuguaglianza è connessa con alcuni risultati di Sommese e Van de Ven sulla generazione del fascio 𝒪 s ( K + H ) . La dimostrazione...

𝐋 -embedding, Amalgamation and 𝐋 -elementary equivalence

Daniele Mundici (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Ogni logica L genera canonicamente la L -equivalenza L e la L -immersione 𝐿 proprio come la logica del primo ordine genera l’equivalenza elementare e l’immersione elementare . Astraendo da L , è interessante studiare in sè relazioni d’equivalenza e di immersione generali tra strutture. Mostriamo che esiste una corrispondenza biunivoca tra relazioni d’equivalenza con la proprietà di Robinson e relazioni d’immersione con la proprietà di Amalgamazione Forte ( A P + ). Caratterizziamo algebricamente...

Evolution equations for a class of non­linear operators

Ennio De Giorgi, Marco Degiovanni, Antonio Marino, Mario Tosques (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Se A è un operatore in uno spazio di Hilbert e V è un sotto insieme di questo spazio, in molti problemi si è indotti a modificare A sul «bordo» di V in modo da ottenere un operatore A tale che le soluzioni dell'equazione differenziale associata 0 U + A ~ ( U ) non escano da V . Se V non è convesso, l'operatore A non rientra nei casi classici esaminati, ad esempio, in [1]. In questo lavoro introduciamo alcune classi di operatori che contengono, in qualçhe caso significativo, quelli del genere sopra...

On the ampleness of K X L n for a polarized threefold ( X , L )

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Siano X una varietà algebrica proiettiva complessa non singolare tridimensionale, L un fibrato lineare ampio su X , e n 2 un intero. Si prova che, a meno di contrarre un numero finito di - 1 -piani di X , il fibrato K X L n è ampio ad eccezione di alcuni casi esplicitamente descritti. Come applicazione si dimostra l'ampiezza del divisore di ramificazione di un qualunque rivestimento di 𝐏 3 o della quadrica liscia di 𝐏 4 .

Locally compact modules over compact rings

Nicola Rodinò (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Sia A un anello compatto e sia M un A -modulo localmente compatto. Le dimostrazioni note che M è linearmente topologizzato sembrano alquanto involute ed usano risultati profondi della teoria dei gruppi Abeliani localmente compatti nonché il Teorema di Kaplansky che asserisce che A è linearmente topologizzato. In questa Nota, poggiando sul Teorema di Peter-Weyl, viene esposta una dimostrazione semplice e diretta, della quale il Teorema di Kaplansky è corollario.

Consequences of compactness properties for abstract logics

Paolo Lipparini (1986)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si determinano alcune restrizioni sulle possibili cardinalità dei modelli di teorie in logiche soddisfacenti alcune proprietà di compattezza. Si dà una caratterizzazione delle logiche [ λ , μ ] -compatte generate da quantificatori di cardinalità. Si stabilisce che il primo cardinale k tale che una logica è ( k , k ) -compatta è debolmente inaccessibile e soddisfa la proprietà dell'albero. Dai risultati enunciati appare un raffronto assai particolareggiato fra i due concetti di ( λ , μ ) -compattezza e [ λ , μ ] -compattezza. ...

Evolution equations for a class of non­linear operators

Ennio De Giorgi, Marco Degiovanni, Antonio Marino, Mario Tosques (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Se A è un operatore in uno spazio di Hilbert e V è un sotto insieme di questo spazio, in molti problemi si è indotti a modificare A sul «bordo» di V in modo da ottenere un operatore A tale che le soluzioni dell'equazione differenziale associata 0 U + A ~ ( U ) non escano da V . Se V non è convesso, l'operatore A non rientra nei casi classici esaminati, ad esempio, in [1]. In questo lavoro introduciamo alcune classi di operatori che contengono, in qualçhe caso significativo, quelli del genere sopra...

Locally compact modules over compact rings

Nicola Rodinò (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Sia A un anello compatto e sia M un A -modulo localmente compatto. Le dimostrazioni note che M è linearmente topologizzato sembrano alquanto involute ed usano risultati profondi della teoria dei gruppi Abeliani localmente compatti nonché il Teorema di Kaplansky che asserisce che A è linearmente topologizzato. In questa Nota, poggiando sul Teorema di Peter-Weyl, viene esposta una dimostrazione semplice e diretta, della quale il Teorema di Kaplansky è corollario.

A Note on Regular-closed Functions

Takashi Noiri (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Se X ed Y sono spazi topologici, una funzione f : X Y è detta regolarmente chiusa [5] se essa trasforma ogni insieme regolarmente chiuso di X in un insieme chiuso di Y . Si dimostra che una funzione regolarmente chiusa f : X Y risulta chiusa se X è normale.

On the ampleness of K X L n for a polarized threefold ( X , L )

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Siano X una varietà algebrica proiettiva complessa non singolare tridimensionale, L un fibrato lineare ampio su X , e n 2 un intero. Si prova che, a meno di contrarre un numero finito di - 1 -piani di X , il fibrato K X L n è ampio ad eccezione di alcuni casi esplicitamente descritti. Come applicazione si dimostra l'ampiezza del divisore di ramificazione di un qualunque rivestimento di 𝐏 3 o della quadrica liscia di 𝐏 4 .

Some chain rules for certain derivatives of double tensors depending on other such tensors and some point variables. I. On the pseudo-total derivative

Aldo Bressan (1986)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si considerano due spazi S μ e S ν , Riemanniani e a metrica eventualmente indefinita, riferiti a sistemi di co-ordinate e ν ; e inoltre un doppio tensore T associato ai punti - 1 ( x ) S μ e - 1 ( y ) S . Si pensa T dato da una funzione T ~ di m altri tali doppi tensori e di variabili puntuali x ( μ ) , t e y ( ν ) ; poi si considera la funzione composta T ^ ( x , t , y ) = T ~ [ H ˘ ( x , t , y ) , , H ˘ ( x , t , y ) 1 , , m , x , t , y ] . Nella Parte I si scrivono due regole per eseguire la derivazione totale di questa, connessa con una mappa ^ ( = ^ t ) fra S ν e S μ ; una è a termini generalmente non covarianti...

On the lower semicontinuity of certain integral functionals

Ennio De Giorgi, Giuseppe Buttazzo, Gianni Dal Maso (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si dimostra che il funzionale Ω f ( u , D u ) d x è semicontinuo inferiormente su W l o c 1 , 1 ( Ω ) , rispetto alla topologia indotta da L l o c 1 ( Ω ) , qualora l’integrando f ( s , p ) sia una funzione non-negativa, misurabile in s , convessa in p , limitata nell’intorno dei punti del tipo ( s , 0 ) , e tale che la funzione s f ( s , 0 ) sia semicontinua inferiormente su 𝐑 .

On non-Uniqueness of Complex Geodesies in Convex Bounded Domains

Graziano Gentili (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si studiano «combinazioni convesse complesse» per mappe olomorfe dal disco unità di in un dominio convesso limitato D di uno spazio di Banach complesso E , e se ne traggono conseguenze sul carattere globale della non unicità per le geodetiche complesse di D .

A classification for real and complex finite dimensional * -algebras

Mauro Meschiari (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

La presente Nota contiene una lista di J -algebre reali di dimensione finita ed una lista di J -algebre complesse di dimensione finita tali che: 1) due elementi distinti di ogni lista non sono mai J -isomorfi; 2) ogni J -algebra di dimensione finita reale (complessa) è J —isomorfa su 𝐑 (su 𝐂 ) alla somma diretta, finita, di J -algebre reali (complesse) elencate nella lista. In altre parole, diamo qui una classificazione completa delle J —algebre reali e delle J -algebre complesse di dimensione...