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On weak i -homotopy equivalences of modules

Zheng-Xu He (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si definisce il gruppo di i —omotopia di un singolo modulo e si introduce la nozione di equivalenza i -omotopica debole. Sotto determinate condizioni per l'anello di base Λ oppure per i moduli considerati, le equivalenze i -omotopiche deboli coincidono con le equivalenze i -omotopiche (forti).

A decomposition of E 3 into straight arcs and singletons

S. Armentrout

Similarity:

CONTENTS1. Introduction............................................................................................................................................. 52. Notation and. terminology................................................................................................................... 63. Description of G.................................................................................................................................... 64. Preliminaries to the...

Strong density for higher order Sobolev spaces into compact manifolds

Pierre Bousquet, Augusto C. Ponce, Jean Van Schaftingen (2015)

Journal of the European Mathematical Society

Similarity:

Given a compact manifold N n , an integer k * and an exponent 1 p < , we prove that the class C ( Q ¯ m ; N n ) of smooth maps on the cube with values into N n is dense with respect to the strong topology in the Sobolev space W k , p ( Q m ; N n ) when the homotopy group π k p ( N n ) of order k p is trivial. We also prove density of maps that are smooth except for a set of dimension m - k p - 1 , without any restriction on the homotopy group of N n .

On the homotopy transfer of A structures

Jakub Kopřiva (2017)

Archivum Mathematicum

Similarity:

The present article is devoted to the study of transfers for A structures, their maps and homotopies, as developed in [7]. In particular, we supply the proofs of claims formulated therein and provide their extension by comparing them with the former approach based on the homological perturbation lemma.

Subproducts defined by means of subdirect products

Frans Loonstra (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si supponga che l'anello 𝐑 ammetta una decomposizione come prodotto subdiretto 𝐑 = × α 𝚲 ~ 𝐑 α di anelli 𝐑 α 𝟎 , tali che per 𝐒 α = 𝐑 𝐑 α si abbia Ann 𝐑 α 𝐒 α = 𝟎 ( α A ), e sia 𝐒 = α 𝐀 𝐒 α . Si scelga un 𝐑 -modulo (destro) 𝐌 che sia libero da torsione rispetto ad 𝐒 , cioè Ann 𝐌 𝐒 = 𝟎 ; allora 𝐌 può essere rappresentato come prodotto subdiretto irridondante 𝐌 × α 𝚲 ~ 𝐌 α degli 𝐑 α -moduli 𝐌 α liberi da torsione rispetto ad 𝐒 α . Si fa uno studio di un subprodotto generale di una classe 𝐂 di 𝐑 -moduli 𝐌 ( 𝐢 ) ( i I ) , dove 𝐂 è determinato per mezzo di epimorfismi e relazioni. ...

𝐋 -embedding, Amalgamation and 𝐋 -elementary equivalence

Daniele Mundici (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Ogni logica L genera canonicamente la L -equivalenza L e la L -immersione 𝐿 proprio come la logica del primo ordine genera l’equivalenza elementare e l’immersione elementare . Astraendo da L , è interessante studiare in sè relazioni d’equivalenza e di immersione generali tra strutture. Mostriamo che esiste una corrispondenza biunivoca tra relazioni d’equivalenza con la proprietà di Robinson e relazioni d’immersione con la proprietà di Amalgamazione Forte ( A P + ). Caratterizziamo algebricamente...

Locally compact modules over compact rings

Nicola Rodinò (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Sia A un anello compatto e sia M un A -modulo localmente compatto. Le dimostrazioni note che M è linearmente topologizzato sembrano alquanto involute ed usano risultati profondi della teoria dei gruppi Abeliani localmente compatti nonché il Teorema di Kaplansky che asserisce che A è linearmente topologizzato. In questa Nota, poggiando sul Teorema di Peter-Weyl, viene esposta una dimostrazione semplice e diretta, della quale il Teorema di Kaplansky è corollario.

On the ampleness of K X L n for a polarized threefold ( X , L )

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Siano X una varietà algebrica proiettiva complessa non singolare tridimensionale, L un fibrato lineare ampio su X , e n 2 un intero. Si prova che, a meno di contrarre un numero finito di - 1 -piani di X , il fibrato K X L n è ampio ad eccezione di alcuni casi esplicitamente descritti. Come applicazione si dimostra l'ampiezza del divisore di ramificazione di un qualunque rivestimento di 𝐏 3 o della quadrica liscia di 𝐏 4 .

The signature package on Witt spaces

Pierre Albin, Éric Leichtnam, Rafe Mazzeo, Paolo Piazza (2012)

Annales scientifiques de l'École Normale Supérieure

Similarity:

In this paper we prove a variety of results about the signature operator on Witt spaces. First, we give a parametrix construction for the signature operator on any compact, oriented, stratified pseudomanifold X which satisfies the Witt condition. This construction, which is inductive over the ‘depth’ of the singularity, is then used to show that the signature operator is essentially self-adjoint and has discrete spectrum of finite multiplicity, so that its index—the analytic signature...

Closed extensions of R-modules in the case of a semi-artinian ring R

Frans Loonstra (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si considerano le estensioni chiuse B di un R -modulo A mediante un R -modulo C nel caso in cui R sia un anello semi-artiniano, cioè un anello R con la proprietà che per ogni quoziente ( R / I ) 0 sia soc ( R / I ) 0 . Tali estensioni sono caratterizzate dal fatto che A deve essere un sottomodulo semi-puro di B .

G-functors, G-posets and homotopy decompositions of G-spaces

Stefan Jackowski, Jolanta Słomińska (2001)

Fundamenta Mathematicae

Similarity:

We describe a unifying approach to a variety of homotopy decompositions of classifying spaces, mainly of finite groups. For a group G acting on a poset W and an isotropy presheaf d:W → (G) we construct a natural G-map h o c o l i m d G / d ( - ) | W | which is a (non-equivariant) homotopy equivalence, hence h o c o l i m d E G × G F d E G × G | W | is a homotopy equivalence. Different choices of G-posets and isotropy presheaves on them lead to homotopy decompositions of classifying spaces. We analyze higher limits over the categories associated to isotropy...

𝐋 -embedding, Amalgamation and 𝐋 -elementary equivalence

Daniele Mundici (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Ogni logica L genera canonicamente la L -equivalenza L e la L -immersione 𝐿 proprio come la logica del primo ordine genera l’equivalenza elementare e l’immersione elementare . Astraendo da L , è interessante studiare in sè relazioni d’equivalenza e di immersione generali tra strutture. Mostriamo che esiste una corrispondenza biunivoca tra relazioni d’equivalenza con la proprietà di Robinson e relazioni d’immersione con la proprietà di Amalgamazione Forte ( A P + ). Caratterizziamo algebricamente...

Subproducts defined by means of subdirect products

Frans Loonstra (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si supponga che l'anello 𝐑 ammetta una decomposizione come prodotto subdiretto 𝐑 = × α 𝚲 ~ 𝐑 α di anelli 𝐑 α , tali che per 𝐒 α = 𝐑 𝐑 α si abbia Ann 𝐑 α 𝐒 α = ( α A ), e sia 𝐒 = α 𝐀 𝐒 α . Si scelga un 𝐑 -modulo (destro) 𝐌 che sia libero da torsione rispetto ad 𝐒 , cioè Ann 𝐌 𝐒 = ; allora 𝐌 può essere rappresentato come prodotto subdiretto irridondante 𝐌 × α 𝚲 ~ 𝐌 α degli 𝐑 α -moduli 𝐌 α liberi da torsione rispetto ad 𝐒 α . Si fa uno studio di un subprodotto generale di una classe 𝐂 di 𝐑 -moduli 𝐌 ( 𝐢 ) ( i I ) , dove 𝐂 è determinato per mezzo di epimorfismi e relazioni. ...

Recollements induced by good (co)silting dg-modules

Rongmin Zhu, Jiaqun Wei (2023)

Czechoslovak Mathematical Journal

Similarity:

Let U be a dg- A -module, B the endomorphism dg-algebra of U . We know that if U is a good silting object, then there exist a dg-algebra C and a recollement among the derived categories 𝐃 ( C , d ) of C , 𝐃 ( B , d ) of B and 𝐃 ( A , d ) of A . We investigate the condition under which the induced dg-algebra C is weak nonpositive. In order to deal with both silting and cosilting dg-modules consistently, the notion of weak silting dg-modules is introduced. Thus, similar results for good cosilting dg-modules are obtained....

Partial Hölder continuity for quasilinear parabolic systems of higher order with strictly controlled growth

Mario Marino, Antonino Maugeri (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Sfruttando i risultati di [1], si prova che le derivate spaziali D α u di ordine | α | con | α | < m - 1 delle soluzioni in Q di un sistema parabolico quasilineare di ordine 2 m con andamenti strettamente controllati, sono parzialmente hölderiane in Q con esponente di hölderianità decrescente al crescere di | α | .

A note on singular and degenerate abstract equations

Angelo Favini (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si considera l’equazione astratta B A 1 u + A 0 u = h , dove A i ( i = 0 , 1 ) e B sono convenienti operatori lineari chiusi fra spazi di Banach, A i non è necessariamente invertibile, e A 0 , A 1 non commutano con B . Si studiano esistenza ed unicità delle soluzioni. Si indicano alcune applicazioni a certe equazioni differenziali degeneri o singolari.

Locally compact modules over compact rings

Nicola Rodinò (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Sia A un anello compatto e sia M un A -modulo localmente compatto. Le dimostrazioni note che M è linearmente topologizzato sembrano alquanto involute ed usano risultati profondi della teoria dei gruppi Abeliani localmente compatti nonché il Teorema di Kaplansky che asserisce che A è linearmente topologizzato. In questa Nota, poggiando sul Teorema di Peter-Weyl, viene esposta una dimostrazione semplice e diretta, della quale il Teorema di Kaplansky è corollario.

Closed extensions of R-modules in the case of a semi-artinian ring R

Frans Loonstra (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si considerano le estensioni chiuse B di un R -modulo A mediante un R -modulo C nel caso in cui R sia un anello semi-artiniano, cioè un anello R con la proprietà che per ogni quoziente ( R / I ) 0 sia soc ( R / I ) 0 . Tali estensioni sono caratterizzate dal fatto che A deve essere un sottomodulo semi-puro di B .

Minimal component numbers of fixed point sets

Xuezhi Zhao (2003)

Fundamenta Mathematicae

Similarity:

Let f: (X,A) → (X,A) be a relative map of a pair of compact polyhedra. We introduce a new relative homotopy invariant N C ( f ; X , A ) , which is a lower bound for the component numbers of fixed point sets of the self-maps in the relative homotopy class of f. Some properties of N C ( f ; X , A ) are given, which are very similar to those of the relative Nielsen number N(f;X,A).

Partial Hölder continuity for quasilinear parabolic systems of higher order with strictly controlled growth

Mario Marino, Antonino Maugeri (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Sfruttando i risultati di [1], si prova che le derivate spaziali D α u di ordine | α | con | α | < m - 1 delle soluzioni in Q di un sistema parabolico quasilineare di ordine 2 m con andamenti strettamente controllati, sono parzialmente hölderiane in Q con esponente di hölderianità decrescente al crescere di | α | .

On the existence of scrolls in 𝐏 𝟒

Antonio Lanteri (1980)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si dimostra il seguente risultato. Sia X una superficie proiettivamente rigata, non iperpiana, di 𝐏 𝟒 ; allora X è la rigata cubica oppure è una rigata quintica ellittica. Si descrive inoltre una nuova generazione proiettiva delle rigate quintiche ellittiche di 𝐏 𝟒 .

Interplay between strongly universal spaces and pairs

Taras Banakh, Robert Cauty

Similarity:

Given a pair (M,X) of spaces we investigate the connections between the (strong) universality of (M,X) and that of the space X. We apply this to prove Enlarging, Deleting, and Strong Negligibility Theorems for strongly universal and absorbing spaces. Given an absorbing space Ω we also study the question of topological uniqueness of the pair (M,X), where M = [ 0 , 1 ] ω or M = ( 0 , 1 ) ω and X is a copy of Ω in M having a locally homotopy negligible complement in M.

A Note on Regular-closed Functions

Takashi Noiri (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Se X ed Y sono spazi topologici, una funzione f : X Y è detta regolarmente chiusa [5] se essa trasforma ogni insieme regolarmente chiuso di X in un insieme chiuso di Y . Si dimostra che una funzione regolarmente chiusa f : X Y risulta chiusa se X è normale.

Evolution equations for a class of non­linear operators

Ennio De Giorgi, Marco Degiovanni, Antonio Marino, Mario Tosques (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Se A è un operatore in uno spazio di Hilbert e V è un sotto insieme di questo spazio, in molti problemi si è indotti a modificare A sul «bordo» di V in modo da ottenere un operatore A tale che le soluzioni dell'equazione differenziale associata 0 U + A ~ ( U ) non escano da V . Se V non è convesso, l'operatore A non rientra nei casi classici esaminati, ad esempio, in [1]. In questo lavoro introduciamo alcune classi di operatori che contengono, in qualçhe caso significativo, quelli del genere sopra...

A note on semi-continuous mappings

Takashi Noiri (1973)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Se X ed Y sono spazi topologici, un'applicazione f : X Y dicesi semicontinua [3] se, per ogni insieme aperto V di Y , f - 1 ( V ) risulta un insieme semiaperto di X . Qui si studiano tali applicazioni e si dànno tre loro caratterizzazioni.

A remark on complex powers of analytic functions

Giuseppe Zampieri (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Sia K n un compatto, f 0 una funzione analitica all'intorno di K , ed m la massima molteplicità in K degli zeri di f ; si prova che la potenza f λ ( λ , R e λ > 1 m ) è integrabile in K . L'estensione meromorfa dell'applicazione λ f λ da R e λ > 0 a tutto (con valori in 𝒟 ( K ) anziché in L 1 ( K ) ) era già stata provata in [1] e [2].

A generalized exponential map for an affinely homogeneous cone

Umberto Sampieri (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Dato un cono V aperto non vuoto, convesso, regolare e affinemente omogeneo in uno spazio vettoriale reale W di dimensione finita si prova che per ogni v appartenente a V esiste un diffeomorfismo E v : W V che soddisfa le condizioni seguenti E1) E v ( 0 ) = v ; E2) det ( d E v ( y ) ) = Φ V ( E v ( y ) ) - 1 per ogni y appartenente a W ove Φ V : V 𝐑 + è la funzione caratteristica di V .

Some properties of perfect metric spaces

Angelo Bella, Biagio Ricceri (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

In questa Nota, dati uno spazio metrico perfetto X ed un suo sottoinsieme K chiuso e raro, si dimostra l'esistenza di una funzione continua f : X [ 0 , 1 ] tale che i n t ( f - 1 ( t ) ) = per ogni t [ 0 , 1 ] , f ( x ) = 0 per ogni x K e f ( y ) = 1 per qualche y X K . In particolare, ciò permette di dare risposta simultaneamente a due questioni poste in [2]. Si mettono in evidenza, poi, ulteriori conseguenze di tale risultato.

On the adjoint system to a very ample divisor on a surface and connected inequalities. Nota I

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Siano: S una superficie algebrica proiettiva complessa non singolare, K un divisore canonico ed H un divisore molto ampio su S . Questo lavoro ha per oggetto lo studio dell'indice di autointersezione ( K + H ) 2 . Si dimostra, innanzitutto, la disuguaglianza ( K + H ) 2 0 , nell'ipotesi che la superficie S ottenuta immergendo S mediante il sistema lineare completo | H | non sia uno scroll. Questa disuguaglianza è connessa con alcuni risultati di Sommese e Van de Ven sulla generazione del fascio 𝒪 s ( K + H ) . La dimostrazione...

A Note on Regular-closed Functions

Takashi Noiri (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Se X ed Y sono spazi topologici, una funzione f : X Y è detta regolarmente chiusa [5] se essa trasforma ogni insieme regolarmente chiuso di X in un insieme chiuso di Y . Si dimostra che una funzione regolarmente chiusa f : X Y risulta chiusa se X è normale.

On the ampleness of K X L n for a polarized threefold ( X , L )

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1985)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Siano X una varietà algebrica proiettiva complessa non singolare tridimensionale, L un fibrato lineare ampio su X , e n 2 un intero. Si prova che, a meno di contrarre un numero finito di - 1 -piani di X , il fibrato K X L n è ampio ad eccezione di alcuni casi esplicitamente descritti. Come applicazione si dimostra l'ampiezza del divisore di ramificazione di un qualunque rivestimento di 𝐏 3 o della quadrica liscia di 𝐏 4 .

A note on singular and degenerate abstract equations

Angelo Favini (1982)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si considera l’equazione astratta B A 1 u + A 0 u = h , dove A i ( i = 0 , 1 ) e B sono convenienti operatori lineari chiusi fra spazi di Banach, A i non è necessariamente invertibile, e A 0 , A 1 non commutano con B . Si studiano esistenza ed unicità delle soluzioni. Si indicano alcune applicazioni a certe equazioni differenziali degeneri o singolari.

A curve of genus q with a Half-Canonical embedding in 𝐏 3

Sevin Recillas (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si costruiscono curve di genere g = 4 n 3 , n 3 che hanno 2 n - 3 ( 2 n - 2 - 1 ) fasci semicanonici L tali che h 0 ( L ) = 4 . Per n + 3 si dimostra che gli L sono molto ampi.

On the adjoint system to a very ample divisor on a surface and connected inequalities

Antonio Lanteri, Marino Palleschi (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Siano: S una superficie algebrica proiettiva complessa non singolare, K un divisore canonico ed H un divisore molto ampio su S . Questo lavoro ha per oggetto lo studio dell'indice di autointersezione ( K + H ) 2 . Si dimostra, innanzitutto, la disuguaglianza ( K + H ) 2 0 , nell'ipotesi che la superficie S ottenuta immergendo S mediante il sistema lineare completo | H | non sia uno scroll. Questa disuguaglianza è connessa con alcuni risultati di Sommese e Van de Ven sulla generazione del fascio 𝒪 s ( K + H ) . La dimostrazione...

A curve of genus q with a Half-Canonical embedding in 𝐏 3

Sevin Recillas (1984)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si costruiscono curve di genere g = 4 n 3 , n 3 che hanno 2 n - 3 ( 2 n - 2 - 1 ) fasci semicanonici L tali che h 0 ( L ) = 4 . Per n + 3 si dimostra che gli L sono molto ampi.

A generalized exponential map for an affinely homogeneous cone

Umberto Sampieri (1983)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Dato un cono V aperto non vuoto, convesso, regolare e affinemente omogeneo in uno spazio vettoriale reale W di dimensione finita si prova che per ogni v appartenente a V esiste un diffeomorfismo E v : W V che soddisfa le condizioni seguenti E1) E v ( 0 ) = v ; E2) det ( d E v ( y ) ) = Φ V ( E v ( y ) ) - 1 per ogni y appartenente a W ove Φ V : V 𝐑 + è la funzione caratteristica di V .

Some chain rules for certain derivatives of double tensors depending on other such tensors and some point variables. I. On the pseudo-total derivative

Aldo Bressan (1986)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti Lincei. Matematica e Applicazioni

Similarity:

Si considerano due spazi S μ e S ν , Riemanniani e a metrica eventualmente indefinita, riferiti a sistemi di co-ordinate e ν ; e inoltre un doppio tensore T associato ai punti - 1 ( x ) S μ e - 1 ( y ) S . Si pensa T dato da una funzione T ~ di m altri tali doppi tensori e di variabili puntuali x ( μ ) , t e y ( ν ) ; poi si considera la funzione composta T ^ ( x , t , y ) = T ~ [ H ˘ ( x , t , y ) , , H ˘ ( x , t , y ) 1 , , m , x , t , y ] . Nella Parte I si scrivono due regole per eseguire la derivazione totale di questa, connessa con una mappa ^ ( = ^ t ) fra S ν e S μ ; una è a termini generalmente non covarianti...

Some chain rules for certain derivatives of double tensors depending on other such tensors and some point variables. I. On the pseudo-total derivative

Aldo Bressan (1986)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si considerano due spazi S μ e S ν , Riemanniani e a metrica eventualmente indefinita, riferiti a sistemi di co-ordinate e ν ; e inoltre un doppio tensore T associato ai punti - 1 ( x ) S μ e - 1 ( y ) S . Si pensa T dato da una funzione T ~ di m altri tali doppi tensori e di variabili puntuali x ( μ ) , t e y ( ν ) ; poi si considera la funzione composta T ^ ( x , t , y ) = T ~ [ H ˘ ( x , t , y ) , , H ˘ ( x , t , y ) 1 , , m , x , t , y ] . Nella Parte I si scrivono due regole per eseguire la derivazione totale di questa, connessa con una mappa ^ ( = ^ t ) fra S ν e S μ ; una è a termini generalmente non covarianti...

Cylindrical real hyper surfaces in 𝐂 n

Claudio Rea (1981)

Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali. Rendiconti

Similarity:

Si stabiliscono due condizioni sufficienti per un germe di ipersuperficie reale di classe c in 𝐂 n affinchè esistano coordinate olomorfe rispetto alle quali l'ipersuperficie risulti essere il luogo di zeri di una funzione di k < n variabili e k sia minimale rispetto a questa proprietà. In altre parole si vuole che l'ipersuperficie, a meno di una trasformazione bi-olomorfa, sia l’unione di sottovarietà lineari complesse, parallele di dimensione n k .