Common Fixed Points of Commuting Holomorphic Maps.
La teoria dei sistemi dinamici si distingue da altri settori della matematica non per gli oggetti che studia ma per le domande che si pone su di loro. Per esempio, un sistema dinamico discreto è semplicemente un'applicazione (misurabile, continua, differenziable, olomorfa...) di uno spazio in sé. Studiare un'applicazione dal punto di vista dinamico significa allora studiare il comportamento qualitativo delle iterate al tendere di all'infinito. In questo articolo vogliamo dare un'idea del...
In questa Nota viene studiato il comportamento al bordo delle distanze di Carathéodory e Kobayashi in domini fortemente pseudoconvessi di classe . Come applicazione si dimostra che ogni geodetica complessa in tali domini è estendibile al bordo di classe .
In this paper we study the semigroups of holomorphic maps of a strictly convex domain into itself. In particular, we characterize the semigroups converging, uniformly on compact subsets, to a holomorphic map .
In questa Nota vengono determinati, con un nuovo metodo elementare, i gruppi di automorfismi del terzo e del quarto dominio classico. Gli strumenti utilizzati sono quelli già introdotti nella precedente Nota, ove erano stati usati per determinare il gruppo degli automorfismi del primo dominio classico.
In questa Nota viene dato un nuovo metodo elementare per determinare il gruppo degli automorfismi del primo dominio classico. In una Nota successiva, con procedimenti del tutto analoghi verranno determinati i gruppi degli automorfismi del terzo e del quarto dominio classico.
In questa Nota vengono determinati, con un nuovo metodo elementare, i gruppi di automorfismi del terzo e del quarto dominio classico. Gli strumenti utilizzati sono quelli già introdotti nella precedente Nota, ove erano stati usati per determinare il gruppo degli automorfismi del primo dominio classico.
In this paper we study the semigroups of holomorphic maps of a strictly convex domain into itself. In particular, we characterize the semigroups converging, uniformly on compact subsets, to a holomorphic map .
In questa Nota viene dato un nuovo metodo elementare per determinare il gruppo degli automorfismi del primo dominio classico. In una Nota successiva, con procedimenti del tutto analoghi verranno determinati i gruppi degli automorfismi del terzo e del quarto dominio classico.
In questa Nota viene studiato il comportamento al bordo delle distanze di Carathéodory e Kobayashi in domini fortemente pseudoconvessi di classe . Come applicazione si dimostra che ogni geodetica complessa in tali domini è estendibile al bordo di classe .
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